SIQILLYA'H, il portale siciliano delle economie diverse, lancia il concorso di AUTOPRODUZIONE. L’Associazione Siqillyàh, in collaborazione con Altreconomia, indice un concorso artistico/video/fotografico. Il tema del concorso è L’autoproduzione sostenibile. Per valorizzare il ruolo unico e primario della manualità e del saper fare e i tentati di riappropriazione reale, simbolica, culturale, che decine di improbabili sperimentatori, sparsi per il globo, operano silenziosamente. Per valorizzare le produzioni in proprio (cibo, giocattoli, strumenti, ecc) e la decostruzione degli oggetti industriali, che da mera merce, attraverso il riciclo, il riuso e l’inventiva, diventano un prezioso mezzo per sviluppare le capacità e la creatività individuale e di gruppo. Il fine è quello di celebrare l’autonomia creativa, il suo valore, e raccogliere e mostrare le storie di questo microcosmo in movimento, fatto di persone alla ricerca di sempre maggiore qualità, autonomia e condivisione. Perché un concorso sull’auto produzione? Auto produrre significa autonomia: In un epoca caratterizzata dal binomio prodotto/consumo, permeata dalla presenza e pressione di grandi realtà distributive che tendono alla standardizzazione delle produzioni, in cui siamo chiamati a essere consumatori prima che fruitori, auto produrre significa libertà. Libertà di scelta, libert{ di affrancarsi dal meccanismo dell’industria. Autoprodurre permette di riappropriarci del nostro rapporto con il cibo, il territorio e gli oggetti del quotidiano, del nostro potere di consumatore, favorendo anche il risparmio. In altre parole si passa da consumatori dipendenti a fruitori intelligenti. Autoprodurre significa qualità e identità: un piccolo orto sul terrazzo, anche in vasi, sperando certo che non sia su strade trafficate, una torta fatta in casa, una marmellata preparata con le nostre mani, ci permettono di elevare e verificare la qualità del nostro cibo. Se produciamo noi stessi le nostre verdure, il nostro pane, saremo certi davvero di ciò che c’è dentro e soprattutto di ciò che non c’è, come edulcoranti, esaltatori, agenti e composti prodotti in laboratorio. Autoprodurre permette di ritrovare il gusto vero del cibo, anche quello metaforico e sognante, quello legato alla cura e all’amore che diventano l’ ingrediente fondamentale. Auto produrre è qualit{, del buon vivere e del bene- essere, qualità del tempo, quello ritrovato. Autoprodurre significa rispetto dell’ambiente: è la logica del km 0, della riduzione di imballaggi e costi energetici. Significa alleggerire lo zaino ecologico dei prodotti, legando il prodotto e il lavoro al suo territorio, al suo aspetto originario. Autoprodurre è sinonimo di divertimento e condivisione: di ricetta in ricetta, di gesto in gesto, tutto diventa possibile. La rete si anima di improbabili “faccendieri”, impegnati in strani, curiosi a volte esilaranti esperimenti. Tutto questo è auto produrre, piccoli segreti passati di persona in persona, da mano a mano, in un avventura ricca, gustosa e divertente. Queste e altre le tematiche legate all’autoproduzione che il concorso “IO LO SO FARE” vuole scoprire, valorizzare e condividere. Io lo so fare è anche il titolo di una miniguida all’autoproduzione edita da Altreconomia. www.siqillyah.it www.altreconomia.it
REGOLAMENTO
Raccogliamo documentazione di oggetti, invenzioni, ricette, esperienze di autoproduzione attraverso un concorso gratuito e rivolto a tutti gli appassionati di: fotografia, video, arti grafiche in generale, produzioni multimediali, fai-da-te, interessati al tema dell’ auto produzione e del riciclo.La partecipazione al concorso è aperta a tutti ed è completamente gratuita. Le sezioni in concorso sono: 1 SEZIONE PER TUTTI 2 SEZIONE SCUOLE SICILIA 3 SEZIONE SPECIALE EXTRALARGE* 3 Sezione Speciale “SCUOLE SICILIA” Possono partecipare tutte le scuole (sia come gruppi di alunni, classi, sezioni, Istituti Comprensivi e scolastici, ecc) di ogni ordine e grado della Regione Sicilia. Opere ammesse al concorso: Documentazione in formato video/foto/arti grafiche (fumetto, cartoon, ecc) del processo di autoproduzione o degli oggetti autoprodotti . Sono ammesse Autoproduzioni di cibo tramite invio della ricetta, Autoproduzioni multimediali, invenzioni, ecc (Esempi di oggetti autoprodotti: giocattoli, vestiti realizzati con stoffa di recupero; canzoni; poesie; invenzioni in genere; l'orto a scuola; la ricetta del pane di casa; il laboratorio informatico open source...ecc). Il concorso non prevede la raccolta di oggetti materiali ma solo l’invio tramite email (all’indirizzo iolosofareconcorso@gmail.com ) della descrizione documentata dei processi e del prodotto finale, tramite formati: digitale (jpg) audio video (max 10 min. estensione .avi, .wmv, .mp4, .mov) word, publiscer, pdf e power point
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE:
Per partecipare è necessario:- Inviare la Scheda di partecipazione “sezione Scuole Sicilia” entro e non oltre il 30 aprile 2010 all’indirizzo: iolosofareconcorso@gmail.com Documentare la propria autoproduzione attraverso i seguenti formati: - digitale (jpg) - audio video (max 10 min. estensione .avi, .wmv, .mp4, .mov) - word, publiscer, pdf e power point La documentazione dovrà essere inviata tramite e-mail entro e non oltre il 15 maggio 2010 all’indirizzo email : iolosofareconcorso@gmail.com
STRUMENTI A SUPPORTO DEL CONCORSO:
L’associazione Siqilly{h intende supportare le scuole nell’elaborazione concettuale degli elaborati finali attraverso:un incontro tematico del modulo didattico “NON SI BUTTA NIENTE” gratuito per le prime cinque scuole che si iscriveranno al concorso “Io lo so fare” entro il: 15 aprile 2010 scrivendo a iolosofareconcorso@gmail.com PREMIAZIONE La premiazione avverrà nel mese di giugno. La sede della premiazione verrà comunicata ai partecipanti successivamente. I premi in palio corrispondono a: 1° premio: modulo didattico di una giornata, con esperti e produttori, incentrato sui temi dell’ economia solidale presso una struttura produttiva (az. Agricola, fattoria didattica, ecc) aderente alla rete di Siqillyàh (viaggio escluso) da effettuarsi nell'anno scolastico 2010/2011. 2° premio: modulo didattico sul riciclo creativo c/o la scuola richiedente, da effettuarsi nel corso dell' anno scolastico 2010/2011. 3° premio: materiali didattici e doni solidali. Tutte le opere ammesse saranno valorizzate attraverso il sito internet www.siqillyah.it Note: La commissione si riserva il diritto di escludere le opere ritenute lesive e non rispondenti ai criteri sopra esposti. |